Laborit si è reincarnato in me?
La Relazione tra Stress e Ipertensione: Una Prospettiva Psicobiologica
Studi più’ o meno recenti hanno esplorato in modo approfondito come lo stress e l’incapacità di reagire adeguatamente a situazioni di pericolo possano influire sulla salute cardiovascolare, in particolare sull’ipertensione arteriosa. In particolare, esperimenti condotti su animali hanno rivelato come l’impossibilità di agire in risposta a stimoli nocivi possa provocare effetti fisiologici duraturi.
Henri Laborit ha condotto studi fondamentali in questo campo, osservando il comportamento di topi sottoposti a stimolazione elettrica plantare in una camera a due scompartimenti. I topi che potevano fuggire nello scompartimento adiacente non sviluppavano ipertensione permanente. Al contrario, i topi che non potevano fuggire mostravano rapidamente comportamenti di inibizione motoria e, dopo sette giorni, soffrivano di ipertensione arteriosa permanente, che persisteva anche dopo un mese dalla fine dell’esperimento. L’importanza di poter esternare l’aggressività in risposta a situazioni stressanti è stata ulteriormente esplorata. Se due animali non possono scappare ma possono combattere, riescono a esternare l’aggressività, prevenendo l’insorgenza di ipertensione cronica. Tuttavia, se un animale è sottoposto a elettrochoc convulsivante dopo ogni seduta, cosa che impedisce la memoria a lungo termine, l’animale non memorizza l’inefficacia dell’azione in rapporto allo stimolo nocivo, non attivando il sistema di inibizione motoria. Questi risultati hanno implicazioni significative per la comprensione dello stress cronico nell’uomo. La mancanza di un’adeguata risposta motoria agli stimoli stressanti può portare a condizioni psicologiche e fisiologiche debilitanti, come la depressione, la fuga nel mondo delle droghe, malattie mentali e la creatività repressa. Inoltre, l’aggressività non esternata si trasforma spesso in comportamenti autolesionistici o di difensiva aggressività, potenzialmente culminando nel suicidio.
Comprendere la connessione tra la capacità di agire di fronte a stimoli stressanti e l’insorgenza di ipertensione e altre condizioni psicologiche è cruciale per sviluppare strategie di intervento più efficaci. Promuovere la possibilità di reazione attiva e fornire mezzi per esternare l’aggressività in modo sano potrebbe ridurre significativamente il rischio di sviluppare ipertensione cronica e altre malattie psicosomatiche.