insieme a noi la piena espressione del vostro potenziale
“L’ eccellenza come abitudine“
Un’allevatore di polli, appassionato scalatore, mentre si arrampicava su una montagna , s’imbatté in una sporgenza. Su quella sporgenza c’era un nido e nel nido c’erano tre grandi uova di aquila. L’uomo cedette alla tentazione di prendere una delle uova e metterla nel suo zaino. L’allevatore continuò la sua scalata, e quando tornò alla fattoria mise l’uovo nel pollaio. Quella sera la gallina si sedette su quell’enorme uovo per covarlo e a tempo debito, l’uovo si schiuse e l’aquilotto uscì. Si guardò attorno, vide la gallina e disse: “Mamma!” Così l’aquila crebbe con i suoi fratelli pollastri. Imparò a fare tutto ciò che fanno i polli: chiocciare e schiamazzare, grattare per terra alla ricerca di vermi, agitare le ali furiosamente e volare a poche spanne d’altezza prima di ricadere, a terra, in una nuvola di polvere e piume. L’aquilotto era assolutamente sicuro di essere un pollo. Un giorno, quando era ormai anziana, l’aquila che credeva di essere un pollo guardò il cielo. Lassù, volava maestosa, senza sforzo e senza quasi muovere le ali, un’aquila. “Cos’è quella?” chiese stupita la vecchia aquila. “È magnifica. Quanta potenza e quanta grazia! È poesia in movimento.” “Quella è un’aquila” disse un pollo. “È il re degli uccelli. È un uccello dei cieli, noi siamo solo polli, uccelli di terra”.
E fu così che l’aquila visse e morì da pollo; perché questo era ciò che credeva di essere.
PAOLO BENINI
Medico, Specialista in Psicologia Clinica, Specialista in Neurologia, esperto di Psicologia della Prestazione Umana, Professore presso l Universita’ agli studi di Siena. Certified Mentalcoach.
RITA BRANCAGLIONE
Medico, Specialista in Psicologia Clinica, esperta di Psicologia della Prestazione Umana nella vita, nel lavoro, nello sport, esperta di valutazione testistica a fini prestativi, Mental Trainer.
LA NOSTRA ATTIVITÀ
L‘ inizio della nostra attività e’ stato nell’ area clinica. Il nostro filone culturale e’ sempre stato il cognitivismo. Da anni abbiamo dedicato l’ attenzione alla psicologia della performance in ogni campo da quello sportivo a quello di studio a quello lavorativo. Particolare attenzione abbiamo rivolto anche alla cultura dell’ organizzazione ritenendo inscindibili performance individuali e contesto organizzato. La ricerca dell ‘ eccellenza non è’ una priorità’ del mondo produttivo o sportivo o dello studio , quanto un percorso interiore di ricerca che ci consenta la massima espressione di se. Tale percorso migliora la qualità di vita dell’ individuo quindi dei gruppi e quindi delle organizzazioni prevenendo quindi disagi individuali, di gruppo e organizzativi con tutto cio’ che ne consegue.
“Ottenere i risultati desiderati in situazioni difficili attraverso performance efficaci può essere utile a rafforzare la fiducia nelle proprie abilità attuali. Ciò è dovuto al fatto che, di solito, non si agisce esprimendo tutto il proprio potenziale, pur avendo le abilità necessarie. È nelle condizioni che mettono alla prova i propri limiti che si scopre che cosa si è in grado di fare”